Anche i datori di lavoro più attrattivi fanno fatica a reclutare personale mercoledì, 22.4.2020 | 13:17 ... Società Svizzera Impresari-Costruttori Anche i datori di lavoro più attrattivi fanno fatica a reclutare personale L’impresa di costruzioni Marti SA gode di un'ottima reputazione, ma è comunque confrontata con una carenza di manodopera qualificata. Per questo motivo investe molto nella fidelizzazione dei dipendenti. L’opera che viene costruita a Zurigo-Altstetten è davvero spettacolare: la Swiss Life Arena, la pista di ghiaccio dell’hockey club ZSC Lions, sarà dotata di una facciata inedita, costruita in cemento bianco a vista, che ricorda un sipario. Essa rappresenta un'enorme sfida per le imprese esecutrici. La casseratura in plastica reagisce fortemente alle variazioni di temperatura. La squadra del capo muratore Giuseppe Petrolo ha sviluppato uno strumento speciale per questo tipo di casseratura. Per realizzarlo, i lavoratori della sua squadra si sono recati nei negozi di fai-da-te dopo il lavoro, dimostrando un impegno eccezionale. "Questo è lo spirito dell’impresa Marti", spiega Brigitte Auf der Maur, responsabile delle risorse umane della Marti SA di Zurigo. "Abbiamo un forte senso di appartenenza e siamo stati recentemente votati dalla Handelszeitung come quarto miglior datore di lavoro nel settore della costruzione". Meno apprendisti Nonostante questo, la Marti SA subisce le conseguenze della carenza di manodopera qualificata. "Negli ultimi tre anni il numero di apprendisti è in costante diminuzione, anche a causa dei nostri criteri di selezione più rigorosi. Il nostro responsabile della formazione, Ueli Niederberger, sta svolgendo un ottimo lavoro", aggiunge Brigitte Auf der Maur. Alla Marti SA si stanno adottando misure speciali per reclutare giovani, ne sono un esempio il marchio #Martifuture e il sito web www.martifuture.ch . Inoltre, ogni anno l’impresa sostiene i Comuni della Lötschental nel ripristino dei sentieri e delle infrastrutture danneggiate dalle valanghe. L'impresa si distingue anche attraverso iniziative come il Marti Day, che si svolge in giugno, in cui gli apprendisti offrono ai disabili di Hüntwangen la possibilità di trascorrere una giornata speciale. Interessanti progetti di costruzione Secondo Brigitte Auf der Maur, ci sono ancora altri stimoli per intraprendere una carriera alla Marti SA, come per esempio interessanti progetti di costruzione, programmi di sviluppo individuali ed eventi per il personale, come il brunch di Capodanno per i collaboratori e le loro famiglie. La responsabile delle risorse umane aggiunge che è stato condotto un sondaggio su 14 argomenti tra i dipendenti: "I risultati mostrano che i nostri collaboratori considerano le loro prospettive personali molto buone. Ciò è dovuto in particolare al buon supporto rivolto al personale, ad esempio ai nuovi collaboratori, nonché alle prospettive di carriera pianificate a lungo termine dai responsabili di divisione e dai collaboratori. Brigitte Auf der Maur sottolinea che quando si tratta di fidelizzare i collaboratori non sono gli incentivi finanziari ad essere in primo piano, ma piuttosto il fatto che i dipendenti si rendono conto del valore del loro lavoro e che godono di un buon equilibrio tra lavoro e vita privata. Il lavoro a tempo parziale o il lavoro da casa sta diventando sempre più importante per i quadri nel settore della costruzione. "La fidelizzazione dei dipendenti è una delle principali sfide del prossimo futuro e noi siamo pronti ad affrontarla", spiega. "Dopo tutto, intendiamo mantenere i collaboratori di talento e i nostri specialisti, soprattutto nel momento in cui c'è un'acuta carenza di manodopera qualificata". Qui lo spirito dell’impresa Marti gioca un ruolo importante. "Ogni azienda deve trovare le proprie chiavi del successo. È una ricerca che richiede molti anni". La demografia crea dei problemi Secondo Brigitte Auf der Maur, se un numero crescente di giovani non vuole più lavorare al 100%, un problema ben specifico, già evidente oggi, potrebbe intensificarsi: "Stiamo subendo gli effetti della carenza di manodopera qualificata, ma non siamo gli unici. Tutte le imprese cercano di reclutare i migliori lavoratori qualificati del mercato del lavoro, che è quasi inesistente". La demografia non fa che peggiorare ulteriormente la situazione: la percentuale dei dipendenti di oltre i 50 anni impiegati dall’impresa Marti è del 30%, una percentuale leggermente inferiore alla media del settore. Secondo Brigitte Auf der Maur una cosa è certa: "Nei prossimi 10-15 anni molti collaboratori dovranno essere sostituiti, perché andranno in pensione anticipata o perché raggiungeranno l'età del pensionamento. Per far fronte a questa ondata di pensionamenti, stiamo dando spazio a una pianificazione anticipata". Nuove professioni Brigitte Auf der Maur spiega che la Marti SA si concentra anche sui diplomati delle scuole universitarie, persone che dunque non hanno svolto una formazione professionale iniziale. "Dato che il numero di apprendisti è in calo, abbiamo bisogno di altri metodi per conquistare i futuri professionisti. Uno stage presso di noi offre ai futuri diplomati l'opportunità di acquisire esperienza pratica. In questo modo sarà più facile per loro entrare nella nostra impresa dopo gli studi". Si tratta principalmente di ingegneri civili e ambientali, ma anche di geologi. Brigitte Auf der Maur aggiunge che sono sorte nuove professioni nel settore delle costruzioni per le quali non esiste ancora una formazione vera e propria. La Marti SA ha per esempio assunto due specialisti BIM, Dominik Jucker e Alessandro Walpen: "La professione di muratore cambierà e le competenze informatiche saranno presto integrate nel piano di studi", spiega la responsabile delle risorse umane. Essa ritiene che, vista la carenza di manodopera qualificata e il sorgere di nuovi profili professionali, sia molto importante che la SSIC abbia dato il via al masterplan "Formazione professionale 2030". "Questo è l'approccio giusto, perché i requisiti stanno cambiando. L'associazione sta cercando di preparare la formazione professionale nel settore principale delle costruzioni alle sfide attuali e future, con l'obiettivo di garantire un numero sufficiente di professionisti qualificati. Questa è davvero un'ottima iniziativa". Inoltre, Brigitte Auf der Maur è convinta che in tempi di carenza di manodopera qualificata debbano esistere percorsi di formazione per persone provenienti da altre professioni. Chi non svolge una formazione continua abbandona il settore Molti muratori qualificati stanno abbandonando la loro professione. Brigitte Auf der Maur constata che la maggior parte dei muratori qualificati, che non svolge una formazione continua dopo quella iniziale e rinuncia così a una carriera, abbandona il settore principale della costruzione. "La percentuale di persone che lavorano come muratori senza una formazione iniziale è quindi relativamente alta. Ciò è problematico, perché abbiamo bisogno non solo di quadri, ma anche di muratori qualificati e competenti. A questo proposito, è importante che i dipendenti abbiano i mezzi per sviluppare e acquisire determinate competenze". Più flessibilità Brigitte Auf der Maur è convinta che i dipendenti del settore principale della costruzione gradirebbero orari di lavoro più flessibili. "La “banca delle ore” consentirebbe di risparmiare delle ore e di utilizzarle poi, ad esempio, per dei congedi sabbatici. Questo si applicherebbe principalmente ai quadri, ma richiederebbe sforzi organizzativi", sottolinea la responsabile, sperando che le cose cambino in questo settore. Susanna Vanek Circa l'autore Schweizerischer Baumeisterverband [email protected] Condividi questo articolo
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