Collabora all’approvvigionamento energetico del futuro

Julia Geist è conduttrice di lavori edili: la si trova regolarmente in laboratorio, perché il suo compito è garantire che il calcestruzzo soddisfi i rigidi criteri di qualità previsti.

 

Già durante gli studi di ingegneria civile, Julia Geist lavorava per Implenia. Terminati gli studi, desiderava trasferirsi in montagna e Implenia le ha offerto la possibilità. Ora è conduttrice di lavori edili per la gestione dei materiali da costruzione per la nuova struttura sostitutiva della diga di Spitallamm, sul lago Grimsel. Uno dei suoi compiti è garantire che il calcestruzzo soddisfi i rigidi criteri previsti in termini di qualità.

 

 

Il calcestruzzo è prodotto direttamente in cantiere con il materiale ricavato in loco. Geist e il suo team ottengono in prima persona il materiale, inizialmente dalla demolizione della parete in roccia della diga e ora da vecchie discariche, legali negli Anni ’80 del secolo scorso, per gli scavi delle gallerie del sistema del Grimsel. Gli addetti del consorzio del Grimsel lavorano ogni giorno 2000 tonnellate di ghiaia. Geist spiega che la produzione in loco offre diversi vantaggi, tra cui la maggiore sostenibilità visto che non occorre trasportare il materiale in cantiere. Nella rupe in cantiere è stato allestito un laboratorio in cui viene esaminata la qualità del calcestruzzo. «Contrariamente a quanto accade con il calcestruzzo standard, qui il committente conosce alla perfezione la composizione del materiale. Nel nostro laboratorio controlliamo costantemente il materiale e documentiamo il processo», spiega l’ingegnera civile. Ogni giorno per il muro della diga servono 300 metri cubi di calcestruzzo.  

 

 

Il primo giro del mattino, quindi, Geist lo dedica all’impianto per il trattamento della ghiaia e al laboratorio, per assicurarsi che la produzione proceda. Geist non nasconde che il lavoro richieda un notevole sforzo di coordinamento e che all’inizio abbia dovuto dimostrare le sue capacità in quanto donna. Ciò nonostante, il lavoro le piace molto, anche perché è soddisfatta delle responsabilità assunte fin dalla giovane età. Però sottolinea: «Questo lavoro così complesso, con così tante interfacce da coordinare, sia in termini di tempo che di qualità, può essere svolto solo in squadra: se la collaborazione funziona, è meglio per tutti.»

 

Il progetto

La diga di Spitallamm è una delle due dighe del lago di Grimsel. Per la produzione di energia elettrica della centrale Oberhasli, l’acqua raccolta nella diga è essenziale. La diga di Spitallamm ha ormai più di 90 anni e necessita di un risanamento. Anziché ristrutturare il vecchio muro, la KWO ne sta costruendo uno nuovo davanti al vecchio. I lavori, cominciati nel 2019, dovrebbero concludersi nel 2025. Con la struttura sostitutiva, la KWO garantisce che l’acqua del lago di Grimsel possa essere utilizzata ancora a lungo e senza limitazioni per la produzione di energia elettrica. 

 

Dati essenziali 

Presentazione domanda di costruzione: maggio 2017 

Inizio dei lavori: giugno 2019 

Durata dei lavori: sei anni, stagionalmente da maggio a ottobre 

Tipo: diga ad arco a doppia curvatura 

Volume di calcestruzzo: 220 000 metri cubi 

Costi: circa 125 milioni di franchi 

Capienza volumetrica del lago di Grimsel: 94 milioni di metri cubi 

Circa l'autore

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Susanna Vanek

Redattrice

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