Creare buone condizioni per la costruzione mercoledì, 2.9.2020 | 13:31 ... Società Svizzera Impresari-Costruttori Creare buone condizioni per la costruzione Tra il 7 e il 25 settembre il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati discuteranno di nuovo a Palazzo federale le nuove leggi. Per il settore principale delle costruzioni, l'obiettivo è quello di creare buone condizioni quadro per l'edilizia. Dopo che il fatturato nel secondo trimestre è diminuito dell'8% rispetto all'anno precedente e i committenti pubblici continuano a stentare ad avviare i loro progetti, l’intervento della Berna federale è ancora più importante. La Società Svizzera degli Impresari-Costruttori ha chiaramente preso posizione in questo sensoLink verso la versione franceseLink verso la versione tedescaQui di seguito è riportato un estratto dei temi più importanti per gli impresari costruttori: Legge sul CO2 Gli ultimi sviluppi nell’ambito di questa legge sono fonte di preoccupazione. I ricavi della messa all’asta dei diritti di emissione, che in realtà appartengono al Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA), sono stati destinati per il 50% al Fondo per il CO2. Ciò contraddice il sistema votato dal popolo con il referendum del 2017 sulla creazione del FOSTRA. Inoltre, la SSIC constata con delusione che è stato abolito il trattamento paritario del risanamento e della nuova costruzione sostitutiva. La legge sul CO2 rischia così di diventare una legge contro la costruzione. Legge federale sul canone di ricezione radiotelevisivo L'esenzione dall’imposizione multipla del canone di ricezione radiotelevisivo è inserita in un pacchetto di misure a favore dei media. La SSIC ha proposto una suddivisione di tali misure perché il pacchetto complessivo è controverso. Questa proposta è ora stata ripresa. La revisione della legge incontestata deve essere presa rapidamente in mano. I consorzi hanno già dovuto pagare ingiustamente due volte degli importi più elevati. Concorrenza leale nei confronti delle imprese statali: Alcune aziende statali o parastatali espandono i loro servizi e prodotti, entrando così in concorrenza con le imprese private. Alcune aziende statali sono sovvenzionate in modo incrociato, ad esempio con il denaro dei contribuenti. Anche il settore delle costruzioni è colpito da questa concorrenza sleale, ed è per questo che la SSIC si sta battendo per un chiarimento della situazione. Ordinanza sugli acquisti pubblici (OAPub): Il Consiglio federale ha adottato un articolo di legge nella sua ordinanza che il Parlamento aveva precedentemente respinto nella legge. Esso stabilisce che il committente ha il diritto di controllare il calcolo del prezzo dell’offerente e dei suoi subappaltatori laddove la libera concorrenza viene a mancare e il valore della commessa supera il milione di franchi svizzeri. L'articolo viola il principio della parità di trattamento e la direttiva secondo cui i contratti, una volta conclusi, devono essere rispettati. Gian Nauli Circa l'autore Schweizerischer Baumeisterverband [email protected] Condividi questo articolo
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