Male builder on a construction site walking on a temporary wooden bridge

I criteri di successo per una protezione laterale sicura contro le cadute dall’alto

La protezione laterale è una misura collettiva di protezione contro le cadute dall’alto, prescritta dall’Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr), indipendentemente dal fatto che si tratti di ponteggi o posti di lavoro in prossimità di bordi, scarpate o scavi. Scoprite a cosa dovete prestare attenzione.

Oggi c’è grande movimento sul ponteggio della facciata in Rue du Mandarin 9. Serge è nel bel mezzo del lavoro e passa quindi regolarmente nella corsia del secondo piano. Sta cercando di risolvere un problema e non vede che Cedric gli viene incontro. I due si scontrano e Serge perde l’equilibrio e deve appoggiarsi alla ringhiera del corridoio. Accidenti! È andato tutto bene, ma solo grazie alla protezione laterale adeguata. Ma di quali elementi è composta una protezione laterale adeguata ai sensi dell’articolo 22 della OLCostr e della norma SN EN 13374?

La protezione laterale è costituita da un corrente principale, un corrente intermedio e una tavola fermapiede. Il bordo superiore del corrente principale deve essere ad almeno 1 m sopra la superficie calpestabile. Nella zona dei piedi, una tavola alta almeno 15 cm impedisce che si possa scivolare sotto la protezione laterale. Inoltre, la tavola fermapiede protegge i lavoratori al di sotto della postazione di lavoro o via di passaggio sopraelevata dalla caduta di materiale.

Tra il corrente principale e la tavola fermapiede viene inserito nello spazio vuoto un corrente intermedio. Questo assicura che le persone che inciampano non possano cadere attraverso questo vuoto. Le distanze tra il corrente principale e il corrente intermedio, nonché tra quest’ultimo e la tavola fermapiede non devono superare i 47 cm.

I ponteggi per facciate e da lavoro, le piattaforme di lavoro, i controparapetti per il getto delle pareti, le postazioni di lavoro e le vie di passaggio sopraelevate a partire da un’altezza di caduta di due metri devono essere dotati di una protezione laterale composta da 3 elementi. A questi si aggiungono i posti di lavoro sopraelevati a partire da due metri in prossimità di corsi e specchi d’acqua e di scarpate, se la loro pendenza è superiore a 45°.

Buono a sapersi: nelle zone con corsi o specchi d’acqua e scarpate, utilizzati esclusivamente come vie di passaggio, è sufficiente una semplice protezione laterale costituita da un corrente principale. Negli scavi per la costruzione delle condotte di servizio si può perfino rinunciare del tutto alla protezione laterale, a condizione che il cantiere sia ben segnalato e che nessun lavoratore debba stare in prossimità del bordo dello scavo.

Un’ultima nota: le protezioni laterali devono essere installate in modo tale che non si possano spostare inavvertitamente o che possano cadere delle tavole. Per quanto riguarda i ponteggi per facciate e di lavoro, sono il produttore e l’installatore a essere responsabili del rispetto dei requisiti. La scheda tematica della Suva, «Protezione laterale: Requisti dei componenti», offre molte indicazioni utili.

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Pascal Gysel

Portavoce / Redattore

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