Insieme per una maggiore visibilità

Dal 7 all'11 settembre, sull’areale dell'EXPO di Berna, si sono svolti i campionati delle professioni SwissSkills. Per la prima volta le professioni nella costruzione si sono presentate insieme sotto il cappello di professioni-costruzione.ch.

Dal 7 all’11 settembre, sull’areale dell’EXPO di Berna, si sono svolti i campionati delle professioni SwissSkills. Per la prima volta le professioni nella costruzione si sono presentate insieme sotto il cappello di professioni-costruzione.ch. L’interessante stand con aree adibite a diverse attività è stato una vera e propria attrazione per il pubblico.

Le professioni nella costruzione di certo non sono noiose. Lo dimostra la notevole risonanza ottenuta agli SwissSkills di quest’anno a Berna e non è stata solo l’emozionante finale ad aver attirato l’attenzione di scolari, giovani e professionisti. Durante tutti e cinque i giorni c’è stato molto movimento allo stand di professioni-costruzione.ch e non c’è da stupirsi, perché qui l’offerta per il pubblico è stata molto ricca. Per la prima volta, la SSIC si è presentata assieme a Infra Suisse, a Swissbeton, all’Associazione svizzera della pietra naturale e all’Associazione svizzera dei maestri selciatori in un padiglione comune.

«La presentazione del settore principale della costruzione ci ha offerto il contesto ideale per moltissime attività rivolte ai giovani e anche ai meno giovani» spiega Joel Bigler, responsabile del marketing e automazione del marketing presso la SSIC. Gli interessati hanno potuto cimentarsi concretamente, ad esempio, nei lavori di selciatura. Particolarmente apprezzato è stato l’escavatore perfettamente inscenato, che ha trasmesso la sensazione di essere su un vero cantiere. Persino le giovani hanno posato per TikTok. C’è stata poi una rumorosa gara con escavatori telecomandati, che ha attirato invece soprattutto visitatori uomini. Un’altra attrazione per il pubblico è stata la costruzione di una casa virtuale, che si è potuta sperimentare live grazie agli occhiali VR.

Alla fine, però, conta una cosa sola: stimolare nei giovani che si affacciano al mondo del lavoro l’entusiasmo per le professioni nella costruzione.

Joel Bigler
responsabile del marketing e automazione SSIC

«Le svariate presentazioni interattive hanno contribuito a creare un’atmosfera positiva. Inoltre, hanno dato lo spunto per innumerevoli conversazioni allo stand» afferma soddisfatto Bigler, che si è occupato anche della gestione del progetto per gli SwissSkills. Il collegamento tra informazione, intrattenimento e realtà virtuale è una novità per il settore. Si riesce a ottenere di più insieme che da soli, è il credo di Bigler, che si è alacremente battuto per il concetto di interdisciplinarietà. «Sfruttando le sinergie e unendo le risorse, la presentazione congiunta di tutte le professioni e le associazioni del settore permette di aumentare in modo esponenziale i risultati rispetto a quelli che sarebbe stato possibile raggiungere da ognuno singolarmente» afferma Bigler.

Le competenze presentate sotto il marchio ombrello professioni-costruzione.ch mostrano al grande pubblico quanto questo mondo professionale sia variegato. Al contempo, la qualità del trasferimento di conoscenze aumenta e si ottiene una maggiore attenzione. «Una delle cose che ci accomuna è l’impegno per la prossima generazione e questo giova all’immagine dell’intero settore e a quella delle singole associazioni. Alla fine, però, conta una cosa sola: stimolare nei giovani che si affacciano al mondo del lavoro l’entusiasmo per le professioni nella costruzione» aggiunge Bigler. Agli SwissSkills questo obiettivo è stato pienamente raggiunto.

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Schweizerischer Baumeisterverband

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