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Tool Sviluppo sostenibile

Con la revisione della Legge federale sugli appalti pubblici occorre tenere maggiormente conto dei criteri di aggiudicazione per lo sviluppo sostenibile (ecologico, economico e sociale). Con i nuovi criteri di aggiudicazione, la concorrenza sul prezzo deve lasciare il posto a una concorrenza basata sulla qualità. La formulazione e la valutazione di tali criteri sono tuttavia impegnative nella pratica. Occorre soppesare opportunità e rischi, inoltre i criteri di aggiudicazione devono essere strutturati e valutati in modo specifico per il progetto. 

La SSIC e Infra Suisse, in collaborazione con costruzionesvizzera, si impegnano per l’elaborazione di criteri di aggiudicazione sensati, quindi efficaci, misurabili e verificabili 

Sviluppato in collaborazione con diversi esperti di sostenibilità, il «Tool Sviluppo sostenibile» offre una piattaforma di facile utilizzo per supportare la formulazione e la valutazione di criteri di aggiudicazione relativi a temi legati alla sostenibilità nelle gare d’appalto. Con l’ausilio di esempi applicativi rilevanti a livello pratico, gli organismi che indicono la gara d’appalto possono definire criteri duraturi in modo efficace e mirato. 

Attualmente si tratta di una versione beta del tool che nel corso dei prossimi mesi verrà costantemente migliorata e arricchita di contenuti. 

Nel menu in basso è possibile visualizzare ulteriori informazioni sui 15 criteri di aggiudicazione disponibili. 

Il tool può essere scaricato qui (attualmente solo in tedesco): 

Avete domande o suggerimenti? Inviate un’e-mail a: [email protected]  

Obiettivo: valutazione dell’impatto ambientale delle macchine edili tramite interrogazione del tipo di propulsione e di altre specifiche delle macchine edili da impiegare. 

Obiettivo: valutazione dell’impatto ambientale delle macchine edili tramite l’unità di misura dei punti di impatto ambientale (PIA), mediante interrogazione delle ore-macchina delle macchine edili da impiegare. 

Obiettivo: valutazione del piano dell’offerente per quanto riguarda una logistica di cantiere efficiente per ottimizzare i tempi di costruzione, i costi e l’impatto sulle persone e sull’ambiente. 

Obiettivo: valutazione del piano dell’offerente in relazione alla gestione sostenibile dei materiali da costruzione ai fini dell’ottimizzazione della sostenibilità del progetto. 

Obiettivo: valutazione dell’impatto ambientale dei materiali da costruzione mediante il calcolo dei punti di impatto ambientale (PIA), per i materiali da costruzione da utilizzare con le quantità necessarie 

 

Obiettivo: dimostrare o pubblicare gli obiettivi climatici aziendali e il loro rispetto secondo metodi riconosciuti come SBTi. 

Obiettivo: determinazione degli impatti ambientali dei trasporti dei materiali da costruzione necessari per l’oggetto dell’acquisto, tenendo conto della rispettiva regione di provenienza. 

Obiettivo: determinazione dell’impatto ambientale dei trasporti dei materiali da costruzione necessari per l’oggetto dell’acquisto, tenendo conto della distanza di trasporto.  

Obiettivo: determinazione degli impatti ambientali dei trasporti dei materiali da costruzione necessari per l’oggetto dell’acquisto, mediante calcolo dei punti di impatto ambientale 

Obiettivo: valutazione del piano dell’offerente in merito al procedimento risolutivo e alle competenze in materia di protezione contro l’inquinamento fonico ai fini dell’ottimizzazione della realizzazione del progetto. 

Obiettivo: dimostrazione del rispetto di uno standard di sostenibilità da parte dell’azienda per la promozione di acquisti sostenibili. 

Obiettivo: considerazione dei tre pilastri della sostenibilità nella standardizzazione e certificazione del progetto. 

Obiettivo: dimostrazione di un sistema di gestione ambientale certificato o di una strategia sostenibile dell’azienda offerente. 

Obiettivo: valutazione della modalità di verifica del rispetto delle condizioni di lavoro al fine di promuovere pratiche di lavoro eque. 

Obiettivo: ottimizzazione delle condizioni per la manutenzione, la riparazione e lo smantellamento dell’oggetto dell’acquisto al fine di promuovere l’economicità a lungo termine e la circolarità.