Nuova cultura dell’aggiudicazione: un’opportunità da cogliere

Costruzionesvizzera e la KBOB lanciano un appello ai loro membri, affinché questi implementino la nuova cultura dell’aggiudicazione per rafforzare la concorrenza basata sulla qualità e sull’innovazione. La SSIC sostiene l’appello.

Il 21 giugno 2019 il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati hanno adottato all’unanimità la nuova legge federale sugli appalti pubblici (LAPub). La legge è entrata in vigore il 1o gennaio 2021 simultaneamente alla rispettiva ordinanza (OAPub). Il 15 novembre 2019 i Cantoni hanno approvato, anch’essi all’unanimità, il Concordato intercantonale sugli appalti pubblici (CIAP). Il CIAP entrerà in vigore non appena due Cantoni vi aderiranno. La LAPub e il CIAP permettono, per quanto possibile, di armonizzare a livello federale le legislazioni sugli appalti, rispondendo così a un’importante richiesta del settore economico.

Il Parlamento e l’Organo intercantonale per gli appalti pubblici (OiAp) hanno ridefinito, con i nuovi atti normativi, il sistema degli appalti: la qualità viene notevolmente incentivata con criteri quali la sostenibilità, i costi del ciclo di vita, l’innovazione, la plausibilità dell’offerta o l’affidabilità del prezzo. In futuro, l’aggiudicazione non dovrà più essere ottenuta dall’offerta «più favorevole dal profilo economico», bensì da quella «più vantaggiosa». In questo modo, il Parlamento e l’OiAp gettano e basi per una nuova cultura dell’aggiudicazione.

Ora tocca ai servizi d’acquisto e agli offerenti sfruttare le nuove norme introducendo questa nuova cultura e operando secondo i suoi principi. In questo modo si potrà consolidare un nuovo sistema degli appalti che risponderà maggiormente alle esigenze di entrambe le parti. Sulla base dei contatti intrattenuti finora, la KBOB e costruzionesvizzera intendono promuovere attivamente l’applicazione della nuova LAPub e del nuovo CIAP. Sarà così possibile sostenere il cambiamento strutturale nella cultura dell’aggiudicazione sia per chi indice un concorso sia per chi vi partecipa.

Entrambe le organizzazioni mantello hanno già discusso in passato sui possibili strumenti utili all’attuazione del nuovo diritto in materia di appalti pubblici, in particolare sui criteri di aggiudicazione. Ai fini della loro applicazione, questi ultimi sono stati concretizzati nelle guide elaborate congiuntamente dalle due suddette organizzazioni.

In un secondo momento, i servizi d’acquisto della Confederazione (armasuisse, USTRA, UFCL e quelli del settore dei PF) realizzeranno dei progetti pilota per l’acquisto di prestazioni del mandatario e di prestazioni d’opera secondo i criteri di aggiudicazione dell’«affidabilità del prezzo» e della «plausibilità dell’offerta». La segreteria della KBOB affiancherà i servizi d’acquisto ed entro l’autunno 2021 presenterà al suo comitato un primo rapporto intermedio basato sulle consultazioni avute con costruzionesvizzera. L’obiettivo è promuovere la nuova cultura dell’aggiudicazione e raccomandarne l’adozione a tutti i servizi federali che effettuano acquisti.

Nei prossimi anni, la KBOB e costruzionesvizzera intendono collaborare per diffondere la nuova cultura dell’aggiudicazione a tutti i livelli federali. I loro membri sono pertanto invitati ad accogliere positivamente questo cambiamento, a vederlo come un’opportunità e a sostenerlo.

«Con la LAPub e il CIAP, infatti, abbiamo un'ottima premessa e base per gli appalti pubblici, con la migliore integrazione possibile degli interessi di tutte le parti coinvolte e di conseguenza del nostro Paese», scrivono in una lettera firmata il membro del Consiglio degli Stati Hans Wicki, presidente di Costruzionesvizzera, e Pierre Broye, presidente della KBOB e direttore dell’UFCL.

La SSIC sostiene questa impostazione e questo appello.

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Schweizerischer Baumeisterverband

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