Nuovo monitoraggio delle aggiudicazioni

La revisione del diritto in materia di acquisti pubblici armonizzata tra Confederazione e Cantoni è una pietra miliare per l’edilizia. A tal fine, costruzionesvizzera, la SSIC e le associazioni affiliate hanno avviato un sistema di monitoraggio delle aggiudicazioni digitale che analizza l’attuazione di questo cambiamento culturale.

L’aggiudicazione viene ora assegnata all’offerta «più vantaggiosa» anziché a quella «più favorevole dal profilo economico». I criteri relativi alla qualità sono rafforzati in maniera significativa rispetto al criterio del prezzo. Il monitoraggio delle aggiudicazioni avviato da costruzionesvizzera, la SSIC e dalle associazioni che ne fanno parte ha lo scopo di misurare l’attuazione di questo cambiamento culturale attraverso un’analisi tempestiva, basata sui dati e globale delle gare d’appalto. Il cuore del progetto è una piattaforma digitale che raccoglie i dati sugli appalti a partire dalla piattaforma sulle commesse pubbliche simap.ch, li converte in indicatori statisticamente utilizzabili e li pubblica in un rapporto trimestrale.

La prima analisi mostra che i nuovi strumenti del diritto in materia di acquisti pubblici stanno trovando sempre più spazio, ma solo in misura modesta, nella prassi quotidiana delle autorità preposte all’aggiudicazione. Dall’entrata in vigore della revisione, nuovi criteri di aggiudicazione sembrano acquistare importanza a scapito degli elementi procedurali. Il dialogo è un’eccezione.

L’importanza della qualità e dell’innovazione come criteri di aggiudicazione è aumentata notevolmente, soprattutto a livello federale. I Cantoni e i Comuni seguono in parte questo sviluppo, ma in misura molto minore. La nuova opzione di ponderazione del prezzo è ancora poco utilizzata. L’affidabilità del prezzo è utilizzata come criterio di aggiudicazione solo nello 0,33% delle offerte pubblicate.

I criteri di sostenibilità sono menzionati relativamente di rado nei criteri di aggiudicazione (2-4%), anche se la percentuale è quasi raddoppiata dall’entrata in vigore della revisione. È preoccupante che la menzione dei criteri di sostenibilità da parte dei Cantoni sia in calo da quasi 3 anni. La sostenibilità sarà molto più importante nei prossimi anni ed è essenziale creare criteri e strumenti di misurazione chiari.

Sono necessari ulteriori sforzi per creare criteri chiari, comprensibili e pianificabili. La sensibilizzazione degli offerenti e degli enti appaltanti è fondamentale per capire che la nuova cultura di aggiudicazione è un’opportunità per rafforzare la qualità dei progetti di costruzione e delle infrastrutture.