Ora le imprese che distaccano lavoratori possono annunciarsi al SIAC

Il 1° aprile 2021 il Sistema d’informazione alleanza costruzione (SIAC) ha raggiunto un’altra tappa: per la prima volta saranno registrati anche i dati delle imprese che distaccano lavoratori. E questo non è scontato, dato che il controllo da parte delle Commissioni paritetiche segue schemi diversi, a seconda che venga effettuato presso un’impresa che distacca lavoratori o presso un’impresa svizzera, per verificare il rispetto delle condizioni salariali e lavorative prescritte dal rispettivo contratto collettivo di lavoro.

Questa situazione è tenuta in considerazione nella registrazione al SIAC da parte delle imprese che distaccano lavoratori, infatti il documento corrispondente per queste imprese si chiama «Prova dei controlli sui lavoratori distaccati». Per le imprese svizzere, il documento equivalente si chiama «Certificazione di conformità al CCL». Grazie alla «Prova dei controlli sui lavoratori distaccati», gli enti aggiudicatori e i committenti possono vedere a colpo d'occhio che si tratta di un’impresa che distacca lavoratori, quando è stato effettuato l'ultimo controllo da parte di una commissione paritetica e qual è il risultato di tale controllo.

Nel settore principale della costruzione, le commissioni paritetiche sono state formate già a metà marzo in modo che le imprese che distaccano lavoratori nel settore principale della costruzione possano ordinare per i loro dipendenti presso il SIAC sia la «Prova dei controlli sui lavoratori distaccati» sia le Carte SIAC. Tuttavia, la mappatura delle imprese sul portale SIAC è volontaria. Ciò significa che ogni impresa che distacca lavoratori deve prima annunciarsi al SIAC - a differenza delle imprese svizzere, i cui dati vengono registrati al SIAC dalle commissioni paritetiche senza alcuna azione da parte loro.

Attualmente, è ancora difficile per le commissioni paritetiche identificare chiaramente le imprese che distaccano lavoratori. La conseguenza per le commissioni paritetiche è una qualità dei dati soggetta a errori e una trasmissione dei dati in fase esecutiva. La SIAC si impegna a realizzare rapidamente il progetto informatico della Segreteria di Stato per la migrazione per ottimizzare la procedura di notifica, in modo da migliorare ulteriormente l’attività esecutiva nel settore della costruzione. Solo in questo modo le commissioni paritetiche avranno presto una migliore e più significativa qualità dei dati per i loro controlli presso le imprese che distaccano lavoratori.

Sandra Umiker, Matthias Engel