Premi Suva 2023 ancora una volta straordinariamente bassi

Gli infortuni segnalati sono nuovamente aumentati nel 2021, secondo anno di coronavirus, ma il livello precedente alla pandemia (2019) non era ancora stato raggiunto. Grazie all’andamento favorevole dei rischi e al rimborso delle eccedenze dei redditi da capitale e delle riserve di compensazione, i premi nel 2023 sono ancora una volta straordinariamente bassi.

Nel secondo anno della pandemia, le restrizioni imposte dalle autorità in materia di lavoro e tempo libero sono state inferiori rispetto al 2020. Pertanto, salvo poche eccezioni, nella maggior parte dei settori si è registrato un aumento degli infortuni e, di conseguenza, dei costi. Per questo motivo per il 2021 non risulterà più alcun effetto speciale del Covid-19. Tuttavia, sono previsti rimborsi straordinari.

 

Evoluzione dei premi: Diversi effetti benefici

 

Elevati rendimenti degli investimenti

Grazie al buon anno di borsa 2021 la Suva ha conseguito rendimenti da capitale che hanno portato ad eccedenze. Il Consiglio della Suva ha deciso che gli assicurati beneficeranno di un rimborso di CHF 824 milioni.

Nell’assicurazione infortuni professionali e non professionali ciò corrisponde a un rimborso pari al 20% del premio netto.

 

Diminuzione del numero di nuove rendite di invalidità

 

Il numero di nuove rendite di invalidità concesse è diminuito nel 2021. La tendenza di questo andamento positivo del rischio è in corso da alcuni anni ed è dovuta a diverse cause. La Suva può pertanto liquidare le riserve tecniche non più necessarie.

 

I premi nella classe 41A Settore principale della costruzione allargato

 

Assicurazione contro gli infortuni professionali (AIP)

 

Grazie all’andamento positivo dei rischi e alla buona situazione finanziaria, il tasso di premio medio a livello dell’intera classe 41A diminuisce di un netto 14,8% nel 2023.

 

Nella sottoclasse 41A A0 Settore principale della costruzione il tasso di premio medio può essere ridotto del 16.4% netto rispetto all’anno precedente (tasso base -4 livelli).

 

Nelle altre sottoclassi la situazione non è omogenea – cfr. tabella:

 

Tassi di base dell’assicurazione contro gli infortuni professionali dal 1° gennaio 2023:

 

 
Parte della sottoclasse  Denominazione  Tasso di base livello  Tasso di premio netto medio   in %  Tasso di premio lordo medio in % 
A0  Settore principale della costruzione  102 (- 4)  2.4395 (-16,4)  2.4151   (-13.8) 
AG  Costruzione ponteggi  117 (±0)  4.8606   (-1.5)  4.8120  (1.6) 
AK  Lavori di ogni genere nel settore dell’edilizia  113  (±0)  4.1989   (0.0)  4.1569  (3.1) 
AT  Lavori in sotterraneo  113   (- 2)  3.6167   (-10.5)  4.5805   (-7.7) 
AW  Sovrastruttura stradale  90   (- 4)  1.6679   (-14.2)  1.6512   (-11.5) 
B0  Costruzione in legno, carpenteria  98   (- 3)  2.0579   (-12.6)  2.0373   (-9.9) 
CA  Paesaggistica, piantagione e manutenzione di giardini  95   (99) (- 4)  1.8864   (-18.0)  1.8675   (-15.4) 

 

Tra parentesi la variazione rispetto al valore dell’anno precedente 

 

Assicurazione contro gli infortuni non professionali (AINP)

 

Nella AINP la situazione di rischio della classe è stabile e la situazione finanziaria è neutra. Di conseguenza, il tasso di premio netto medio rimane praticamente invariato rispetto all’anno precedente (-0.4%).

A causa dei supplementi modificati rispetto al 2022, il tasso di premio lordo nel 2023 aumenta in media del 2.9%.

Tasso di base dell’assicurazione contro gli infortuni non professionali dal 1° gennaio 2023:

 

Classe  Denominazione  Tasso di base livello  Tasso di premio netto medio   in %  Tasso di premio lordo in % 
41A  Settore principale della costruzione allargato  95  (±0)  1.8368   (-0.4)  1.7358  (+2.9) 

 

I tassi di premio individuali delle singole aziende possono differire dai tassi di premio medi indicati in quanto dipendono dall’attività, dall’andamento del rischio e dal modello di premio. La vostra agenzia Suva è a vostra disposizione per eventuali domande.

 

Novità: Modifica del supplemento per il pagamento rateale del premio dal 1° gennaio 2023 

  • La Suva si è adoperata affinché fosse possibile ridurre per legge i tassi d’interesse per il pagamento rateale dei premi.  
  • I premi sono dovuti in anticipo. Esiste la possibilità di utilizzare il pagamento rateale dei premi ai sensi dell’OAINF. Le condizioni sono le seguenti: 
  Novità dal 1° gennaio 2023  Finora 
Supplemento in caso di pagamento semestrale  0,25%  1,25% 
Supplemento in caso di pagamento trimestrale  0,375%  1,875% 

Attualmente la Suva rimborsa agli assicurati le eccedenze dei redditi da investimento e delle riserve. Per questo motivo i premi sono estremamente bassi. Una volta esauriti i rimborsi delle eccedenze, i premi torneranno ai livelli normali. La tempistica dipende dall’andamento dei sinistri e dall’evoluzione dei mercati finanziari.  

Circa l'autore

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Susanna Vanek

Redattrice / Specialista in comunicazione

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