6. Pianificazione e realizzazione delle misure

Garantire la sicurezza sul lavoro e la tutela della salute significa adottare misure di protezione in grado di evitare il verificarsi di infortuni.

Le misure necessarie – determinate sulla base dell’individuazione dei pericoli, dell’analisi degli eventi e dei controlli periodici della sicurezza – devono essere sempre definite, temporizzate e monitorate secondo il principio STOP.

Quanto più è attivo il coinvolgimento dei lavoratori nell’attività di individuazione dei pericoli e pianificazione delle misure, tanto maggiore sarà l’accettazione delle misure di protezione. In questo modo si incoraggia l’adozione di un comportamento sicuro, promuovendo così la cultura della sicurezza in azienda.

Le misure di sicurezza e tutela della salute adottate da più imprese impegnate nei lavori di un cantiere sono considerate «misure proprie al cantiere» ai sensi dell’Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr). Tali misure devono essere pianificate ai sensi dell’articolo 3 OLCostr e poi coordinate durante l’esecuzione dei lavori di costruzione. Il coordinamento delle misure è disciplinato dall’articolo 9 dell’Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali (OPI). Secondo l’OPI, i datori di lavoro che partecipano alla costruzione di un’opera devono stabilire di comune accordo le misure necessarie.

Ai sensi dell’art. 4 OLCostr, prima di iniziare i lavori di costruzione deve essere approntato e documentato un piano di sicurezza sul lavoro e di tutela della salute. Il modello del piano di sicurezza e di tutela della salute predisposto dall’Ufficio di consulenza per la sicurezza sul lavoro (UCSL) è un aiuto alla pianificazione dei cantieri, poiché contiene le misure proprie ai cantieri più importanti, nonché precisazioni sulla pianificazione del personale che deve eseguire lavori connessi con pericoli particolari secondo l’art. 8 OPI e sulla pianificazione delle misure necessarie per un’organizzazione efficace per le emergenze.