Spazio sufficiente per 16 milioni di abitanti

La popolazione svizzera continua a crescere, ma questo non costituisce alcun problema secondo Sibylle Wälty, ricercatrice dell’ETH di Zurigo, che propone i cosiddetti quartieri di 10 minuti come soluzione nei centri urbani.

La popolazione svizzera continua a crescere, ma questo non costituisce alcun problema secondo Sibylle Wälty, ricercatrice dell’ETH di Zurigo, che propone i cosiddetti quartieri di 10 minuti come soluzione nei centri urbani.

La Svizzera potrebbe raggiungere la soglia dei dieci milioni di abitanti entro il 2040, secondo lo scenario basato sulle statistiche di sviluppo demografico dell’Ufficio federale di statistica (UST). L’aumento è da ricondurre allo sviluppo economico e alla stabilità del Paese. Nelle grandi città, come Zurigo, c’è già molto stress dovuto alla densità di popolazione: strade congestionate, trasporti pubblici sovraffollati. Quali sono le soluzioni?

Sibylle Wälti è ricercatrice all’ETH e questo è il suo ambito di ricerca. Si occupa della domanda di come le persone, che sono sempre più numerose, possano coesistere meglio. Secondo lei la soluzione sta nel densificare consapevolmente in luoghi adeguati lo spazio abitativo e quello lavorativo. In questo modo lo stress causato dalla densità sarà minore. Invece di percorsi sempre più lunghi per i pendolari, è una sostenitrice dei cosiddetti quartieri di dieci minuti. Un quartiere di questo tipo è composto, in un raggio di 500 metri, da almeno 10’000 residenti e 5’000 dipendenti a tempo pieno.

La vita urbana può svilupparsi in questo perimetro perché molte cose sono raggiungibili a piedi in dieci minuti: abitare, lavorare, fare acquisti e attività del tempo libero. A questa densità c’è una clientela di passaggio sufficiente, il che è fondamentale per la sopravvivenza di negozi, ristoranti e altri fornitori di servizi. Inoltre, il traffico veicolare si riduce e le persone non sono più bloccate nei trasporti pubblici sovraffollati o negli ingorghi. La densificazione può essere ottenuta aggiungendo piani agli edifici esistenti, afferma Wälty, e solo in pochi casi è necessario realizzare edifici molto alti o grattacieli. La ricercatrice ritiene che, con una pianificazione territoriale sensata, entro il 2034 un terzo della popolazione potrebbe vivere in quartieri di 10 minuti. La sua ricerca ha dimostrato che a parità di superficie di insediamento la Svizzera potrebbe ospitare non solo dieci, ma 16 milioni di persone.

 

Autore: Werner Schüepp

Ulteriori informazioni sul ETH Wohnforum

Sibylle Wälty è ricercatrice capo presso l’ETH Wohnforum ed è docente sul tema dell’esecuzione in materia di uso economico del territorio, con focus sui quartieri di 10 minuti e sul lavoro transdisciplinare. È consulente del settore immobiliare e della pianificazione sull’esecuzione della legge sulla pianificazione territoriale.

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Thomas Staffelbach

Caporedattore

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