Tour d’horizon: una piattaforma acclamata

Dopi il suo lancio nel gennaio 2020, la Tour d'horizon ha fatto tappa in diverse città svizzere, dove è stata una piattaforma non solo per incontri e scambi con la popolazione, bensì anche per le sezioni, i membri e altri partner.

Dopi il suo lancio nel gennaio 2020, la Tour d'horizon ha fatto tappa in diverse città svizzere, dove è stata una piattaforma non solo per incontri e scambi con la popolazione, bensì anche per le sezioni, i membri e altri partner.

 

Basilea, Lucerna, Winterthur, Martigny, Bienne: nonostante un programma stravolto dalla pandemia, la Tour d'horizon ha attirato un gran numero di visitatori durante le sue varie fermate. In totale, finora ha accolto più di 72’000 visitatori, di cui 15’000 durante la sua recente tappa a Bienne. E il grande successo dovrebbe ripetersi anche durante la sua tappa finale a Sursee, il prossimo maggio, nell’ambito delle celebrazioni per il 125° anniversario della SSIC e il 50° anniversario del Campus.

Se da un lato la torre è riuscita a sedurre il grande pubblico, comprese molte famiglie e giovani, dall’altro ha anche ospitato numerosi eventi organizzati dalle sezioni stesse, dalle imprese, dai membri e da altri partner e organizzazioni. Diverse sezioni, tra cui Neuchâtel, Giura bernese, Berna, Soletta, Svizzera centrale (6 sezioni), Zurigo, Sciaffusa, Basilea o Argovia, vi hanno organizzato varie riunioni, assemblee ed eventi conviviali.

 

 Dai membri agli attori locali, passando per i partner

I membri della SSIC hanno anche sfruttato la torre per riunioni, aperitivi e uscite aziendali. Naturalmente, la torre ha attirato imprese e altri rappresentanti del settore delle costruzioni, ma anche gli importanti attori locali delle regioni ospitanti. Durante la sua tappa vallesana, la torre ha per esempio accolto il Groupe Mutuel e l’FVS Group, mentre a Bienne, il PLR locale, seguendo la proposta del membro del Gran Consiglio Pierre-Yves Grivel, ha scelto la Tour d'horizon per organizzare una riunione. Hanno visitato la torre anche i partner e gli amici del settore delle costruzioni, come per esempio HG Commerciale che ha organizzato un’uscita festiva. E il riscontro è stato a dir poco entusiasmante: «Grazie per la meravigliosa visita alla torre e l'ottimo aperitivo» ha commentato Roland Fahrer, responsabile delle vendite dei materiali da costruzione di Bienne.

 

Promozione delle professioni

Grazie alla torre si è potuti entrare in dialogo con la popolazione e discutere della Svizzera del futuro dal punto di vista della mobilità, delle infrastrutture, dell'ambiente di vita e, naturalmente, delle questioni climatiche. Si è discusso del futuro anche in relazione alle nostre professioni e alle opportunità offerte ai giovani per costruire sia il loro futuro sia quello del nostro settore.

Così, oltre a una grande quantità di informazioni e ulteriori attrazioni interattive, in particolare attraverso la realtà virtuale, la Tour d'horizon ha offerto anche l'occasione di far conoscere e amare meglio le professioni nella costruzione tramite iniziative originali.

 

Dalla tenda dedicata alla promozione delle professioni ai microfoni della radio

Durante la tappa della Tour d'horizon al Museo dei Trasporti di Lucerna, la ditta Anliker ha allestito una grande tenda davanti alla torre, dove, per quattro giorni, i suoi apprendisti e collaboratori hanno offerto ai giovani la possibilità di conoscere le nostre professioni, sia dal punto di vista pratico sia nella realtà virtuale.

La Tour d'horizon non è stata solo una piattaforma di scoperte per i giovani, ma anche di espressione. «Grazie all'attenzione mediatica di cui la torre ha goduto, ho avuto diverse opportunità di rilasciare interviste radiofoniche per parlare della mia professione e della mia quotidianità lavorativa sui cantieri» sottolinea Eric Estevez, campione svizzero dei costruttori stradali nel 2018. Un'occasione per parlare delle nostre professioni ai microfoni della radio, cosa che piace anche a Damien Plumey, responsabile del padiglione didattico per muratori di Moutier: «Anch'io ho avuto l'opportunità di rilasciare diverse interviste nella torre riguardo alle nostre professioni, alla formazione e alle prospettive di carriera, ma anche al lavoro svolto nelle sale didattiche».

 

Prossima tappa: Campus Sursee

L'avventura della Tour d'horizon continua. Nella sua ultima tappa, la torre sarà al centro delle celebrazioni per il 125° anniversario della SSIC e il 50° anniversario del Campus a Sursee, dal 5 al 10 maggio 2022. Naturalmente, per questo evento finale ci saranno altre sorprese, inoltre il Campus Sursee fungerà da palcoscenico per numerosi eventi e attività.

 

Informazioni sui festeggiamenti al Campus Sursee: www.125-50.ch

Circa l'autore

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Corine Fiechter

Portavoce / Specialista in comunicazione

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