Un progetto di costruzione lungimirante

E affinché questi tre sottoprogetti possano essere realizzati in parallelo, serve qualcosa in più: un grande team affiatato. Sul cantiere lavorano circa 200 persone, tra cui operai edili, ingegneri, architetti, addetti alla sicurezza e altri specialisti. «Anche gli apprendisti fanno parte del team per acquisire esperienze pratiche e imparare dai professionisti esperti», aggiunge Maria Reissmann. La collaborazione all’interno del team è decisiva per il successo del progetto.

Stabilità e lungimiranza

I lavori procedono bene: la data di inizio lavori era fissata nel 2022 e nell’estate del 2023 il team Feldmann ha iniziato i lavori di edilizia del soprassuolo. «Al momento stiamo costruendo i piani inferiori», afferma Maria Reissmann. I lavori di costruzione comportano alcune sfide. Le difficili condizioni del terreno hanno richiesto un adeguamento della struttura delle fondazioni e i processi di costruzione paralleli complicano la logistica. La costruzione di uno stadio di pallamano richiede inoltre particolari considerazioni acustiche e strutturali per garantire una qualità visiva e del suono ottimale. La struttura portante deve permettere di realizzare grandi campate senza pilastri.

«Anche l’altezza della Pilatus Tower implica delle sfide», dichiara Maria Reissmann. «L’integrità e la stabilità strutturali sono essenziali per resistere a vento forte o alle attività sismiche.»

Maria Reissmann e il suo team puntano sulle tecnologie più moderne. Utilizzano il Building Information Modeling (BIM) per pianificare e coordinare il progetto. In questo modo è possibile modellare con precisione tutte le fasi di costruzione evitando collisioni e errori di progettazione, spiega la conduttrice di lavori edili.

Passione per le grandi costruzioni

Il completamento della Pilatus Arena è previsto per la fine di settembre 2025. La Pilatus Tower sarà pronta per l’estate 2026. Attorno alla Pilatus Arena sorgeranno circa 370 appartamenti in affitto e di proprietà che rispondono a diverse esigenze abitative, da monolocali a spaziosi appartamenti familiari.

Maria Reissmann ha sempre avuto una passione per le grandi opere edili e le sfide tecniche: «Volevo ottenere risultati visibili e duraturi: questo mi ha fatto entrare nel settore delle costruzioni.»

Una professione nella costruzione offre un lavoro vario e stimolante, con risultati tangibili, afferma. Garantisce molte possibilità di sviluppo e l’opportunità di partecipare a progetti importanti che, come ad esempio qui a Kriens, influenzano positivamente l’intero panorama urbano: «Con il tuo lavoro nel settore edile puoi migliorare la vita di molte persone.»