Vi auguriamo serene e gioiose feste!

Cari membri,

gentili Signore, egregi Signori

Dove sono il Cittadino e la Cittadina? Ripensando all’anno appena trascorso, ci si potrebbe porre questa domanda più e più volte. Il 2024 ci ha portato due decisioni politiche fondamentali: l’adozione della 13esima mensilità AVS e il rifiuto del decreto PROSTRA. Analizzando ciò che ha portato questa «sconfitta civile», si potrebbe giungere alla conclusione che si percepisce uno sviluppo preoccupante nella nostra cultura politica – un’occasione per mettere in discussione il concetto di Cittadini.

I Cittadini responsabili pongono gli interessi della comunità al di sopra dei propri. Questo atteggiamento, che richiede un coinvolgimento attivo e un modo di agire per il bene comune, sta forse diventando sempre più raro? Ora, sta a noi evitare che ciò accada. Noi impresari costruttori plasmiamo il futuro – anche, e ne siamo orgogliosi, perché come Cittadini ci opponiamo a questa tendenza negativa. Ci impegniamo a mantenere un dialogo e ci concentriamo sugli interessi della Svizzera nel suo complesso. Inoltre, siamo costruttori di ponti, sia in termini concreti che figurativi. E ci assumiamo le nostre responsabilità, sia nella nostra azienda che nell’associazione. Questo modo di agire è importante. Poiché davvero i risultati delle due votazioni citate illustrano due tendenze politiche preoccupanti: da un lato, l’opportunismo e l’egoismo si stanno diffondendo in tutti gli schieramenti politici e, dall’altro, divulgare la verità sta diventando una questione marginale. I dibattiti politici sono sempre più caratterizzati da mezze verità, mirati depistaggi o addirittura bugie, non solo all’estero ma anche qui in Svizzera. Ciò che conta non è la soluzione migliore, ma il successo a breve termine. Questa evoluzione sta minando la fiducia dell’elettorato nei processi democratici e divide la società. Le conseguenze di tutto ciò non devono essere sottovalutate. Il risultato è una formazione di blocchi e una polarizzazione che non consente più di raggiungere i buoni compromessi elvetici. Ma senza questi compromessi, a volte ingiustamente derisi, non vi sono soluzioni sostenibili alle complesse sfide del nostro tempo.

Cosa possiamo fare al riguardo? Dando l’esempio come Cittadini e Cittadine e diffondendo questo concetto anche nella nostra azienda e nel nostro entourage. Il cosiddetto «effetto farfalla» della dinamica non lineare dimostra che piccoli cambiamenti possono modificare radicalmente un sistema. Approfittiamo di questo. Facciamo in modo che le bugie e l’egoismo non abbiano alcuna possibilità.

Con queste premesse, auguriamo a Voi, ai Vostri familiari e a tutti i Vostri collaboratori gioiose feste e un buon inizio di anno nuovo, con la speranza che il 2025 sia un anno di Cittadini!

Cordiali saluti natalizi

 

Società Svizzera degli Impresari-Costruttori

 

Gian-Luca Lardi                             Bernhard Salzmann

Presidente centrale                       Direttore

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Schweizerischer Baumeisterverband

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