Come rendere vincente la Svizzera da 10 milioni di abitanti

La«Giornata della costruzione», il più grande evento di networking del settore edile svizzero, il 28 giugno 2024 ha richiamato a Zurigo-Oerlikon più di 700 persone. Il Presidente della Società Svizzera degli Impresari-Costruttori Gian-Luca Lardi ha delineato le sfide della Svizzera da 10 milioni di abitanti e ha presentato soluzioni contro la carenza di alloggi e per una mobilità efficiente. Tra i momenti salienti della manifestazione anche la partecipazione di ospiti come il pioniere dell’ambiente Bertrand Piccard, l’economista Martin Neff e la cantante Joya Marleen.

L’odierna «Giornata della costruzione», il più grande evento di networking del settore edile svizzero, ha richiamato a Zurigo-Oerlikon più di 700 persone. Il Presidente della Società Svizzera degli Impresari-Costruttori Gian-Luca Lardi ha delineato le sfide della Svizzera da 10 milioni di abitanti e ha presentato soluzioni contro la carenza di alloggi e per una mobilità efficiente. Tra i momenti salienti della manifestazione anche la partecipazione di ospiti come il pioniere dell’ambiente Bertrand Piccard, l’economista Martin Neff e la cantante Joya Marleen.

«Gli anni d’oro saranno anche finiti, ma il nostro settore si sta consolidando su un ottimo livello.» Con queste parole Gian-Luca Lardi, Presidente della Società Svizzera degli Impresari-Costruttori SSIC, ha ribadito oggi alla «Giornata della costruzione», svoltasi presso la Halle 550 di Zurigo-Oerlikon, la sua fiducia nell’attuale situazione congiunturale: «Le flessioni registrate a livello regionale dall’edilizia del soprassuolo sono state compensate quasi ovunque da un miglioramento della situazione degli ordini nel genio civile.» Nel complesso, il settore delle costruzioni si confermerebbe come uno dei pilastri portanti dell’economia e della società svizzere. Punto focale del più grande evento di networking del settore edile svizzero, che ha visto ancora una volta la partecipazione di più di 700 membri, è stata la «Svizzera da 10 milioni di abitanti». Questo il numero di persone che vivranno prevedibilmente in Svizzera nel 2045. Questa crescita comporta diverse sfide. Il settore edile sarebbe in tal senso uno dei fornitori centrali di soluzioni, per esempio al problema della crescente penuria di alloggi.

Misure contro la carenza di alloggi

Per contrastare efficacemente questa penuria, oggi e in futuro, l’edilizia svizzera necessita di migliori condizioni quadro. Secondo Lardi le sfide principali sarebbero quattro. Prima di tutto: densificare. «Tramite risanamenti energetici comprensivi di sopraelevazioni o tramite nuove edificazioni sostitutive si possono recuperare molte più superfici utili senza utilizzare un solo metro quadro di suolo non edificato», ha affermato Lardi. Il che, attenzione, non significherebbe costruire grattacieli ma, piuttosto, implicherebbe misure per passare da una Svizzera a 4 a una a 5 piani. In secondo luogo: convertire superfici per uffici in superfici abitative. La rigida separazione tra zone residenziali e lavorative sarebbe superata, ha proseguito Lardi. Le zone miste avrebbero il gradevole effetto collaterale di accorciare le distanze tra casa e lavoro, alleggerendo di conseguenza il traffico. Terzo punto: correggere un andamento negativo sul mercato immobiliare. Per colpa di alcune falle nella regolamentazione del mercato degli affitti e di discutibili privilegi nel sistema fiscale, le persone della terza età vivono oggi in media su una superficie abitativa di 71 m², mentre le giovani generazioni dovrebbero accontentarsi di 41 m². Anche in questo caso tocca alla politica intervenire. Lardi: «Una liberalizzazione sbloccherebbe superfici abitative soggette a leggi vetuste e accrescerebbe l’offerta, con un conseguente smorzamento dei prezzi». Quarta sfida: accelerare le procedure. Le opposizioni costituirebbero per Lardi il principale ostacolo sulla strada per ottenere più alloggi. Per questo si dovrebbero eliminare gli incentivi e semplificare le procedure di autorizzazione.

PROSTRA: importante votazione popolare

La costruzione di un sempre più ampio spazio abitativo necessita di un continuo ammodernamento dell’infrastruttura dei trasporti. Un contributo importante in tal senso può giungere secondo Lardi dal Programma di sviluppo strategico strade nazionali (PROSTRA). Questo progetto federale, che comprende sei grandi progetti parziali per superare i colli di bottiglia in tutto il Paese, sarà oggetto della votazione popolare di novembre 2024. La SSIC sostiene il sì al progetto. Al tempo stesso, l’associazione invoca un’offerta efficiente in tema di mobilità, che combini in maniera pragmatica tutti i mezzi di trasporto. Solo così sarebbe infatti possibile una reale ottimizzazione. Lardi ha poi sottolineato l’importanza della legge sulla protezione dell’ambiente recentemente approvata dal Parlamento, che adegua i criteri dell’inquinamento fonico: «In questo modo sarà possibile costruire finalmente gli alloggi che mancano, bloccati da anni nei tribunali per ragioni di protezione contro l’inquinamento fonico.»

Illustri ospiti

Un altro momento particolarmente interessante della Giornata della costruzione è stata la relazione del pioniere dell’ambiente Bertrand Piccard. Il 66enne della Svizzera francese, che nel 1999 è stato il primo uomo a fare il giro del mondo in mongolfiera, oggi elabora soluzioni per una «crescita economica sana». A Zurigo, Piccard ha parlato del ruolo dell’edilizia nella lotta ai cambiamenti climatici. Interessanti anche le considerazioni di Martin Neff. L’ex economista capo di Credit Suisse e Raiffeisen ha spiegato come l’aumento della popolazione incida sulla prosperità di un Paese e come per ottenere più spazio abitativo serva uno smantellamento radicale delle regolamentazioni. L’ingegnere civile Pirmin Muff ha illustrato come impresari costruttori e progettisti possano attuare insieme nella pratica le soluzioni citate. Il discorso di saluto del Consiglio di Stato del cantone ospite, quello di Zurigo, è stato infine pronunciato dal responsabile del Dipartimento costruzioni Martin Neukom.

Giubileo HGC e festa dell’edilizia

A conclusone dell’evento, il direttore della SSIC Bernhard Salzmann si è congratulato con il fornitore di materiali edili HG Commerciale per i suoi 125 anni di attività. L’intrattenimento musicale è stato affidato alla 21enne di San Gallo Joya Marleen, una delle protagoniste emergenti della scena musicale svizzera. Il grande evento, moderato da Mascha Santschi, si concluderà infine con l’aperitivo di networking, la cena e la leggendaria festa dell’edilizia.

 

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Schweizerischer Baumeisterverband

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