La legge Covid-19 è fondamentale per una gestione efficiente della pandemia – la SSIC decide di votare «sì»

Il Comitato centrale della Società Svizzera degli Impresari-Costruttori (SSIC) raccomanda di adottare la legge Covid-19. Espressosi già a favore della legge sul CO2 lo scorso ottobre, questo è il suo secondo «sì» alla votazione popolare del 13 giugno 2021. La SSIC non si esprime riguardo alle altre votazioni non rilevanti per la costruzione. 

 

La legge garantisce la proporzionalità, il diritto delle parti sociali di essere consultate e le misure di aiuto   

Il Comitato centrale della SSIC è favorevole alla legge Covid-19. Se la legge venisse respinta, prenderebbe fine il 25 settembre 2021, e questo sarebbe devastante per l'economia svizzera. A partire da quella data, non ci sarebbe più una base legale per gli aiuti economici per superare la crisi. Gli strumenti più importanti della legge Covid 19 includono, per esempio, l’inserimento nel quadro legislativo della proporzionalità, del diritto delle parti sociali di essere consultate e dei programmi per i casi di rigore. Al contempo, garantisce l'attuazione efficiente delle misure di aiuto per attenuare le conseguenze del coronavirus a favore dei datori di lavoro e dei lavoratori, come i programmi per i casi di rigore o il lavoro ridotto.

In passato, la Società Svizzera degli Impresari-Costruttori aveva fatto diverse richieste al Consiglio federale e ai Cantoni, come per esempio l’elaborazione e l'attuazione di una strategia di vaccinazione o una strategia per effettuare i test di massa. Affinché le competenze del Consiglio federale e dei Cantoni siano regolamentate anche in futuro e che le autorità possano quindi reagire rapidamente, la legge deve essere adottata.

L'edilizia è lo strumento più importante per la protezione del clima 

Nell'ottobre 2020, la SSIC aveva già deciso di esprimersi a favore della legge sul CO2. Essa affronta concretamente misure efficaci come i nuovi edifici sostitutivi nel settore degli immobili. Il settore delle costruzioni può quindi dare un importante contributo all'efficienza energetica e alla riduzione delle emissioni di CO2. Con il Fondo per il clima e il bonus sull’indice di sfruttamento, la legge sul CO2 offre una mano per ottenere un aumento della quota delle ristrutturazioni. Solo se riusciamo a sostituire gli edifici vetusti con nuovi edifici sostitutivi neutrali dal punto di vista climatico, raggiungeremo gli ambiziosi obiettivi climatici entro il 2050. Con i nuovi edifici sostitutivi contribuiamo anche alla densificazione e questo tutela la nostra risorsa suolo.

La SSIC non esprime altre raccomandazioni di voto 

Il Comitato centrale ha deciso di non esprimersi né sulla votazione sulla legge federale sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo né sull’iniziativa popolare «Acqua potabile pulita e cibo sano» e neppure sull'iniziativa popolare «Per una Svizzera senza pesticidi sintetici».

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Schweizerischer Baumeisterverband

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