Costruire, insieme

Costruire è diventato complesso. Per soddisfare le attese, servono nuovi modelli di collaborazione, come le alleanze di progetto, un approccio in cui tutti i soggetti collaborano fin dalle prime fasi.

 

Le attese crescono: più convenienza, più qualità e sostenibilità, e in tempi più brevi. I progetti diventano più complessi e aumenta il numero di soggetti coinvolti. Così, spesso la gestione di tipo convenzionale mostra i propri limiti. Descrizioni lacunose portano inevitabilmente a variazioni degli ordini, ritardi, costi aggiuntivi e conflitti.

É qui che entra in gioco l’alleanza di progetto. Il modello prevede una collaborazione trasparente tra i professionisti, che apportano il proprio know-how fin dalle fasi iniziali. «L’alleanza di progetto crea uno scenario innovativo per il settore edile. L’obiettivo è guardare oltre il proprio orto e avere uno scopo comune: il progetto stesso», spiega Andreas Schmidt, che si occupa di questo tema presso la SSIC. In fase di gara, come nei tradizionali modelli contrattuali, è spesso troppo tardi per trovare buone soluzioni imprenditoriali.

Nei paesi anglosassoni i cosiddetti IPD (Integrated Project Development) sono molto diffusi. L’alleanza di progetto si ispira agli IPD adattandoli alle peculiarità svizzere. Anche qui da noi questo modo di operare riscuote sempre più interesse. L’anno scorso la SIA ha dedicato all’argomento il quaderno tecnico 2065 sulla gestione dei contratti d’alleanza. I primi progetti pilota sono in corso.

Al centro c’è la collaborazione. Le prestazioni vengono definite insieme da committenti, impresari costruttori e altri soggetti coinvolti nel progetto. Compiti e costi vengono descritti in modo trasparente, opportunità e rischi ripartiti in modo equo. «Così si assicura che tutti agiscano nell’interesse del progetto», spiega Schmidt. Se l’impresario costruttore viene coinvolto in una prima fase di pianificazione, il committente può usufruire del suo know-how. Questo va a vantaggio dello svolgimento del progetto e della qualità dei lavori, favorendo soluzioni migliori e più sostenibili.

 

Autore: Beat Matter

Circa l'autore

pic

Schweizerischer Baumeisterverband

[email protected]

Condividi questo articolo