Fatturazione delle variazioni dei prezzi in circostanze straordinarie

L'attuale situazione relativa ai rincari è gravosa – questo anche con procedure consolidate.

 

1. Situazione del mercato

Contrariamente alle aspettative, il rincaro dei materiali da costruzione, che continua dall'inizio dello scorso anno, non si è ancora calmato.

I prodotti in acciaio, i prodotti in legno, i tubi di plastica, i pannelli isolanti e le pietre naturali lavorate subiscono attualmente degli aumenti di costo particolarmente importanti. Inoltre, le variazioni dei prezzi sono molto variabili anche all'interno dei gruppi di prodotti.

Una situazione che non sempre si rispecchia in modo preciso negli indici dei prezzi dei materiali della KBOB. Questo per due ragioni: da un lato, in un indice sono ponderati anche dei materiali che possono mostrare una tendenza diversa dall’evoluzione generale; dall’altro lato, non si possono effettuare le differenziazioni che al momento attuale risultano importanti. Per esempio, per le «pietre naturali lavorate» ci sono dei prodotti con degli aumenti molto elevati, mentre degli altri fanno segnare un rincaro negativo. A seconda dei casi, l’evoluzione dei prezzi dei singoli prodotti può quindi scostarsi di molto da quelli indicizzati.

 

2. Procedure per le variazioni dei prezzi basate sugli indici

L'indice dei costi di produzione ICP (norma SIA 123) e il metodo parametrico MP (norma SIA 122) hanno due cose in comune: in primo luogo, si basano su modelli di costo e, in secondo luogo, le variazioni dei prezzi dei materiali sono calcolate sulla base degli indici dei prezzi dei materiali KBOB.

Ogni indice dei prezzi dei materiali KBOB è composto da diversi materiali, per cui ogni discostamento tende a equilibrarsi o a diluirsi nel calcolo complessivo e questo specialmente per i cantieri che si protraggono su un periodo di costruzione prolungato. Inoltre, tutte le procedure sopra citate presentano delle imprecisioni dovute alla natura stessa del sistema di calcolo. Di solito questi aspetti non sono problematici. Possono invece assumere una grande rilevanza quando in situazioni eccezionali l’evoluzione dei prezzi di determinati prodotti si discosta fortemente dagli indici e inoltre i costi di questi prodotti sono rilevanti. In questi casi, una delle parti contraenti è svantaggiata, fatto che non può essere semplicemente considerato come il rischio delle parti, poiché lo scopo stesso del calcolo delle variazioni dei prezzi è quello di portarvi chiarezza.

 

3. Soluzione equa

Se, in casi eccezionali, le procedure basate sugli indici non permettono di quantificare in modo soddisfacente la variazione dei prezzi, la soluzione è quella di utilizzare il metodo di computo e verifica delle quantità MCV (Norma SIA 124). Questa procedura richiede che tutte le fatture per la fornitura dei materiali, così come le offerte dei fornitori valide al momento della data di riferimento (data di inoltro dell'offerta dell’impresa incaricata) siano messe a disposizione del committente in modo trasparente. Con queste basi, è possibile calcolare le effettive variazioni dei prezzi e delle quantità. Le parti contraenti sono tenute a trovare una soluzione equa in questo senso.

Questo processo e raccomandato sia della KBOB che della commissione SIA 120 fatturazione delle variazioni di prezzo.

 

Downloads

• Raccomandazione KBOB
• Articolo della commissione SIA 120 (in tedesco / in francese)

 

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi il consulenza di tecnica e economia aziendale.

Hotline:  tel 091 825 54 23,   [email protected],   SSIC / Alain Hohl