Informazione sulla terza tornata negoziale sui salari 2024

Nelle trattative salariali tra la SSIC e i sindacati non è stato possibile raggiungere un accordo. La terza e ultima tornata negoziale concordata per mercoledì 25 ottobre si è quindi conclusa senza esito.

Negli ultimi due anni, i salari nel settore principale della costruzione sono aumentati di oltre il quattro percento. Le lavoratrici e i lavoratori del settore principale della costruzione percepiscono in media 13 mensilità da 6300 franchi ciascuna all’anno, capi muratrici e capi muratori più di 8000 franchi. Sono di gran lunga i salari più alti della Svizzera in ambito artigianale. La Società Svizzera degli Impresari-Costruttori SSIC consiglia alle imprese di procedere ad aumenti salariali individuali anche per il 2024. Nelle trattative salariali tra la SSIC e i sindacati non è stato possibile raggiungere un accordo. La terza e ultima tornata negoziale concordata per mercoledì 25 ottobre si è quindi conclusa senza esito. Pertanto, nel 2024 non ci sarà un adeguamento generale dei salari effettivi e minimi per l’intero settore. Le imprese hanno di conseguenza piena libertà di manovra e possono garantire aumenti salariali in base alle proprie specifiche esigenze.

Nella terza tornata negoziale sui salari i sindacati hanno adeguato le loro rivendicazioni, chiedendo per tutti i salari effettivi e minimi nel settore principale della costruzione una compensazione collettiva del rincaro pari al 2,2 percento. Alla luce delle sfide che attendono le imprese del settore principale della costruzione, per il Comitato centrale della SSIC non resta però alcun margine di manovra per aumenti salariali generalizzati.

La SSIC ritiene che l’apprezzamento delle lavoratrici e dei lavoratori tramite aumenti salariali individuali che onorino adeguatamente il loro operato sia più importante rispetto ad adeguamenti collettivi a pioggia. Lo dimostra anche un sondaggio condotto tra i membri della SSIC, in cui più di quattro quinti delle imprese interpellate rifiutano aumenti generali a livello di organizzazioni di settore. Al centro dell’attenzione prospettive di lavoro, di carriera e di sviluppo basate sul rendimento. Per la SSIC e le imprese aderenti, è importante che il settore acquisisca, mantenga a lungo e faccia progredire un personale motivato e impegnato, con incentivi salariali e opportunità di formazione individuali. Inoltre, dal 2022 i salari nel settore principale della costruzione sono aumentati di oltre il 4 percento, come dimostra l’indagine salariale condotta annualmente dalla SSIC. Le parti sociali, infatti, hanno deliberato per il 2023 un aumento collettivo dei salari per tutti di 150 franchi al mese, che corrisponde a un incremento tra l’1,9 e il 3,0 percento a seconda della classe salariale. Dall’indagine sui salari emerge altresì che già nel 2022 questi sono aumentati in media dell’1,5 percento, mantenendo largamente invariato il potere d’acquisto. Questa tipologia di aumento salariale e quindi la retribuzione individuale del personale di cantiere torna a essere in primo piano per la SSIC.

Il salario medio nel settore principale della costruzione è di quasi 6300 franchi (per 13 mensilità), un importo nettamente superiore ai rami attigui, talvolta in concorrenza con noi. Ciò nonostante, le imprese sono alla disperata ricerca di personale qualificato. Alla luce della carenza di manodopera specializzata, la SSIC intende lasciare il più ampio margine di manovra possibile alle imprese, in modo che dal 1° gennaio 2024 queste possano adeguare individualmente i salari delle proprie lavoratrici e dei propri lavoratori edili. Poiché il contratto nazionale mantello lascia loro poche opzioni per differenziarsi, gli aumenti salariali individuali per persone particolarmente motivate e competenti restano uno dei pochi strumenti a disposizione delle imprese. Contrariamente agli adeguamenti generalizzati, questa soluzione costituisce per i datori di lavoro una possibilità di posizionarsi sul mercato del lavoro.

Le trattative sul salario per il 2024 si concludono con la terza tornata negoziale. Pertanto, nel 2024 non ci sarà alcun adeguamento generale dei salari effettivi e minimi. Aumenti salariali individuali restano espressamente a discrezione delle aziende.

Ulteriori informazioni

Ulteriori informazioni sono disponibili nel nostro comunicato stampa «Salari 2023/2024». Per maggiori informazioni sulle disposizioni in materia di salario e lavoro del CNM, contattare il Dipartimento Politica padronale e Servizio giuridico della SSIC all’indirizzo [email protected].

Circa l'autore

pic

Schweizerischer Baumeisterverband

[email protected]

Condividi questo articolo