Beneficiari dell’aumento dei prezzi

Le case plurifamiliari sono chiaramente aumentate di valore. Il prezzo finale più elevato va a favore di IG/IT e dei proprietari, meno agli impresari costruttori.

 

Gli immobili residenziali sono rincarati dell’85 %

Dal 1997 i prezzi degli immobili residenziali, sia plurifamiliari che di proprietà, sono aumentati di oltre l’85 %. Le ragioni sono diverse (più reddito, più spazio richiesto, crescita demografica). Numerosi attori hanno tratto vantaggio dall’aumento dei prezzi, ma gli impresari costruttori quasi per niente.

Progettisti e sviluppatori dalla parte dei vincitori

Dal 1997 il fatturato delle imprese edili è aumentato del 40-50 %. Le imprese generali e totali hanno invece aumentato la loro cifra d’affari del 75 % in misura molto maggiore. La crescita delle IG e delle IT è nettamente più dinamica che nel settore dell’edilizia principale, e questo probabilmente dipende anche dalle loro attività di pianificazione e sviluppo. Inoltre, anche il margine di profitto è più elevato. Nel settore principale della costruzione all’azienda rimangono da 2 a 3 franchi per ogni 100 franchi di fatturato, ai progettisti e agli sviluppatori da 4 a 6 franchi.

Vantaggi per gli investitori istituzionali

La metà degli appartamenti in affitto è nelle mani di privati. Un terzo appartiene a investitori come casse pensioni, assicurazioni, ecc. Il resto appartiene a società immobiliari, cooperative di costruzione di abitazioni e enti pubblici. Le case plurifamiliari sono generalmente considerate immobili di reddito. Negli ultimi 10 anni il loro rendimento annuo si è sempre aggirato tra il 5 % e il 15 %. I proventi da pigioni sono stati molto stabili e l’andamento dei prezzi ha contribuito a incrementare il rendimento. Questo ha contribuito al raddoppio del patrimonio immobiliare delle casse pensioni nell’arco di 10 anni. Alla luce delle buone prospettive di rendimento, anche gli investitori istituzionali hanno investito denaro in case plurifamiliari.

I proprietari fondiari sono i maggiori beneficiari

Comprare terreni, tenerli e, dopo un paio di anni, rivenderli. Questa strategia ha avuto più successo che investire in immobili o azioni. Dal 2008 il prezzo dei terreni edificabili è triplicato per le case plurifamiliari ed è aumentato di 2.3 volte per quelle unifamiliari. Ciò corrisponde a un rendimento annuo del 9.1 % rispettivamente del 7.3 %. Le azioni svizzere hanno un rendimento del 6 %. I proprietari fondiari sono quindi considerati i maggiori beneficiari. Nonostante gli impresari costruttori aumentino l’efficienza e applichino diverse misure, i loro margini restano bassi.

 

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Martin Maniera

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