Le donne si affermano nell’edilizia

Usare la testa piuttosto che i muscoli: le donne svolgono un lavoro prezioso in numerose posizioni all’interno delle imprese edili. Risolvono compiti tecnici complicati e sono delle grandi «team player», il che le rende un importante fattore di successo per le loro aziende.

 

Monia Bettache

Ha passato la sua infanzia in Algeria dove già giocava von modelli: Monia Bettache ha sempre avuto un amore per il lavoro manuale e la costruzione. Dopo aver conseguito un master in ingegneria presso l'EPFL, oggi lavora presso Implenia come supervisore di cantiere. Lavora per Implenia come capocantiere e e project manager in tutta la Svizzera francese. Moniasi gode il suo lavoro, anche se ha dovuto trovare il suo posto il suo posto nel mondo degli uomini. Ma le sfide sfide sono lì per essere affrontate, e prova un grande piacere a e prova grande piacere nel sostenere i molti dall'inizio alla fine dei numerosi ed entusiasmanti progetti di rilievo progetti importanti ed entusiasmanti in cui è coinvolta presso Implenia.

 

 

Luana Bauscher

La conduttrice junior di lavori edili di Implenia ha origini francesi e italiane ed è cresciuta in Lussemburgo.

 

 

Lynn Burkhard

Lynn Burkhard è co-direttrice di STUTZ AG Bauunternehmung dal gennaio 2021. Condivide la gestione con il marito Beat Müller in «job sharing» e rappresenta la quinta generazione dell’azienda di famiglia. Dopo aver conseguito un master in ingegneria civile presso l’ETH, Lynn Burkhard ha lavorato per quattro anni in uno studio di progettazione, prima di entrare a far parte della STUTZ AG nel 2017. L’impresa edile impiega circa 800 persone distribuite in nove filiali in tutta la Svizzera orientale. In qualità di unico fornitore regionale, la gamma di servizi offerti dalla STUTZ AG comprende l’edilizia, la ristrutturazione, la costruzione di ponti, il genio civile e la demolizione, il genio civile speciale, la costruzione stradale, la protezione delle costruzioni e la bonifica da sostanze nocive. La STUTZ AG offre anche servizi nel campo dello sviluppo dei progetti e della direzione dei lavori.

 

 

Ladina Bordoli

 

Per scrivere i suoi libri si è basata sulla sua esperienza di lavoro in una PMI del settore edile: oltre che un’imprenditrice, Ladina Bordoli della Bordoli Erben AG è una scrittrice di successo.

 

 

Sara Raz

Questa madre di tre figli lavora al 60 per cento come conduttrice di lavori edili presso l’azienda Maurer + Raz. In qualità di responsabile dell’ufficio tecnico, si occupa principalmente del calcolo dei costi e assiste gli altri tre conduttori di lavori edili.

 

Sonja Beeri

È stata la prima donna a ricevere l’«oscar dell’edilizia», il riconoscimento assegnato ai migliori diplomati della scuola per impresari costruttori. Sonja Beeri non si è mai sentita svantaggiata per essere una donna. Le piace molto trovare soluzioni tecniche. Dal 2019 contribuisce a garantire l’approvvigionamento energetico della Svizzera: per Implenia, il suo datore di lavoro, gestisce l’ufficio tecnico per il progetto della diga di Spitallamm sul lago Grimsel.

 

 

Andrea Schären

In qualità di responsabile dell’Esecuzione lavori, supporta i conduttori di lavori edili sotto la sua supervisione con la sua conoscenza ed esperienza. Svolge, inoltre, un ruolo importante nella supervisione dell’esecuzione dei lavori e nella fatturazione dei progetti di costruzione. È il punto di contatto per i conduttori di lavori edili, i capi muratori e i capisquadra del suo settore e conduce anche colloqui periodici con il personale. Nelle riunioni settimanali con gli altri responsabili di settore e nel seminario di direzione, vengono discussi tutti gli argomenti rilevanti a livello aziendale, che vengono poi messi in pratica. Oltre a questi compiti, continua a lavorare a grandi progetti come conduttrice di lavori edili. È appassionata di BIM (Building Information Modeling), di cui si occupa fin dal primo progetto della sua azienda. «Questo tema è diventato una delle mie passioni, che perseguo costantemente», dice. E aggiunge: «L’edilizia mi affascina per molte ragioni e intendo rimanere fedele a questo settore. Devo dire che, nella mia carriera professionale, ho avuto poche esperienze negative a causa del fatto di essere una donna.»