Nuovi percorsi per il trasporto merci

La marea di pacchetti generata dal commercio online sta portando sempre più tragitti e code nelle città. Come risolve il problema il Canton Zurigo? Il suo progetto per il trasporto merci punta sulla rotaia.

 

Nel 2019 sono stati trasportati dal, verso e attraverso il Canton Zurigo circa 92,4 milioni di tonnellate – e la tendenza è in aumento. La maggior parte, l’87%, avviene su strada, mentre solo il 13% su rotaia. L’aumento del volume del trasporto merci è dovuto al commercio online. A causa del coronavirus e dell’home office, un maggior numero di consumatori e consumatrici acquista su Internet. Più commercio online significa meno consegne raggruppate ai negozi locali, quindi più traffico con peggiore concentrazione nelle zone residenziali. Il Canton Zurigo se ne è reso conto e nell’autunno 2022 ha presentato il primo piano per il trasporto merci e la logistica (GVLK, Güterverkehrs- und Logistikkonzept) con orizzonte di pianificazione al 2040.

L’obiettivo è creare i presupposti per un approvvigionamento e uno smaltimento in sicurezza, con un minor consumo di superficie e un maggiore rispetto per il clima. Per raggiungere questo obiettivo, il Canton Zurigo punta al trasporto merci su rotaia. Una misura prevede di concentrare i flussi di trasporto merci su rotaia fino alle aree urbane, il più vicino possibile ai consumatori e alle consumatrici finali. Ciò ridurrebbe notevolmente il traffico sulla rete stradale. Il presupposto è tuttavia la presenza di impianti efficienti in cui le merci vengano trasferite dalla rotaia alla strada per la distribuzione capillare a negozi e clientela. Il Cantone intende adoperarsi affinché nei prossimi anni le ubicazioni a tal fine diventino un vincolo per i proprietari dei fondi.

 

Sfide per la politica e l’economia

«Abbiamo potuto presentare il nostro progetto a diversi gruppi di interesse e in occasione di convegni specialistici», afferma Paul Schneeberger, responsabile del progetto sul trasporto merci presso l’Ufficio per la mobilità della Direzione dell’economia pubblica del Canton Zurigo. Nel settembre 2023 si è svolto per la prima volta un dibattito sul trasporto merci sotto forma di tavola rotonda dal titolo «Güterverkehrsrunde», al quale hanno partecipato rappresentanti dell’economia logistica. È stato inoltre creato un servizio di coordinamento cantonale per il trasporto merci e la logistica (KGL, Koordinationsstelle Güterverkehr & Logistik) che funge soprattutto da interfaccia per le questioni relative al trasporto merci.

Un approvvigionamento e smaltimento efficace delle merci è indispensabile per l’economia e la popolazione del Canton Zurigo, ma nessuno vuole trovarselo fuori dalla porta di casa per via del rumore o, in parte, della sporcizia. Schneeberger: «Qui occorre un duplice approccio. Da un lato a livello di accettazione: tutte le parti coinvolte, ossia produttori e spedizionieri, trasportatori, destinatari e autorità pubbliche, sono tenute a sensibilizzare la popolazione sul nesso diretto tra trasporto merci e approvvigionamento e smaltimento e a dimostrarne la necessità e l’importanza. Dall’altro nell’organizzazione del trasporto merci: i suoi effetti negativi, come rumore, sostanze inquinanti ecc., devono essere ridotti e occorre fare in modo che possa essere realizzato nel rispetto dell’ambiente.»

Attualmente il Canton Zurigo si concentra sulla sicurezza delle superfici di trasbordo. «In questo modo, il Cantone intende garantire che anche in futuro nelle città e negli agglomerati urbani sempre più densi ci sia spazio per il trasbordo delle merci», afferma Paul Schneeberger. Il capitolo «Trasporto merci» del piano direttore cantonale è stato complessivamente rielaborato in considerazione degli studi di base: dal 1° dicembre 2023 al 15 marzo 2024 avverrà il deposito pubblico; successivamente il Consiglio di Stato sottoporrà le modifiche al Consiglio cantonale.

Il Canton Zurigo punta al trasporto merci su rotaia.

City-Logistik bei Post und Planzer

Die Post will Briefe und Pakete bis 2030 auf der letzten Meile lärm- und CO2-frei zustellen. Sie setzt in der Stadt Zürich auf City-Logistik-Hubs. Vorher wurden die Briefe und Pakete für den Innenstadtbereich von den grossen Zustellstellen Urdorf und Oerlikon mit Lieferwagen und Dreiradfahrzeugen in die Innenstadt transportiert und an die Haushalte zugestellt. Seit der Inbetriebnahme der City-Logistik-Hubs Enge 2020 und Neumünster 2021 transportiert ein LKW die Sendungen ausserhalb der Stosszeiten an diese bestehenden Zustellstellen. Auf deren freien Flächen werden die Briefe und Pakete gelagert und optimal auf die Boten und Fahrzeuge verteilt. Anschliessend bringen Boten die Sendungen mit Elektrofahrzeugen zu Geschäften und Haushaltungen in der direkten Umgebung. Planzer, das Transport- und Logistikunternehmen, setzt ebenfalls auf ein City-Logistik-Konzept. Damit fahren Güter inklusiv Pakete aus der ganzen Schweiz auf der Schiene in die städtischen Planzer-Bahncenter. Dort wird die Ware gebündelt und empfängerspezifisch ausgeliefert. Diese Abhol- und Zustelllogistik für Ballungscentren mit der Bahn als Hauptverkehrsträger erlaubt es Planzer, die Anzahl Fahrten in eine Stadt zu reduzieren und eine umweltoptimierte Feinverteilung auf der letzten Meile vorzunehmen.

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Schweizerischer Baumeisterverband

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