Trasporto multimodale di Basilea in evoluzione venerdì, 9.2.2024 | 06:00 ... Società Svizzera Impresari-Costruttori Novità Trasporto multimodale di Basilea in evoluzione L'espansione e l'ammodernamento del terminal portuale di Basilea è in pieno svolgimento: a partire da maggio 2023 il terminal è realizzato dal Gruppo ANLIKER per conto della società di logistica Rhenus Port Logistics AG. Il capannone di trasbordo per ferrovia, camion e nave sarà completato nel febbraio 2024. È lungo 168 metri, largo 77 metri e alto 23 metri: ecco come si presenta il capannone di trasbordo attualmente in costruzione nel porto di Basilea. Una grande infrastruttura logistica che aumenterà le prestazioni e l'efficienza del terminal multimodale della committente, la Rhenus Port Logistics AG, consentendo il trasbordo tra nave e terra. La costruzione prevede delle misure di sicurezza inusuali. Beat Aerni, capoprogetto e conduttore dei lavori del Gruppo ANLIKER, spiega che «Poiché la struttura sporge di quasi 17 metri dall'acqua e abbiamo dovuto posare elementi in calcestruzzo che pesavano fino a 260 tonnellate è stata necessaria un'estrema cautela». In Svizzera questa costruzione è unica Aerni è soddisfatto della qualità e dell’avanzamento dei lavori, soprattutto perché quello che si sta costruendo nel porto di Basilea è probabilmente una novità in Svizzera. «Normalmente questi terminal sono costruiti in acciaio, ma poiché la Rhenus Port Logistics AG vuole ridurre al minimo i tempi di trasbordo, per la costruzione è stato scelto il calcestruzzo. In questo modo le forze che si generano durante l’esercizio delle gru interne vengono assorbite meglio» ci spiega. Un cantiere misurato al millimetro La costruzione del capannone di trasbordo ha lo scopo di consentire un percorso logistico il più diretto possibile tra i diversi tipi di trasporto. I binari, l’attracco per le navi e la zona di carico e scarico per i camion, che si trova all’interno dell’edificio, sono stati quindi disposti molto vicini fra loro. «Abbiamo dovuto fare molta attenzione durante le manovre in cantiere per non interferire con l’area dei vagoni che entrano ed escono dal terminal» dice Beat Aerni. Nonostante queste sfide, la collaborazione tra tutti i settori artigianali è stata ottima e i lavori saranno completati nei tempi previsti per la fine di febbraio. Circa l'autore Pascal Gysel Portavoce / Redattore [email protected] Condividi questo articolo
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