Zero emissioni entro il 2050

La Società Svizzera degli Impresari-Costruttori SSIC raccomanda di votare sì il 18 giugno 2023 al controprogetto indiretto all'Iniziativa per i ghiacciai. La SSIC condivide l'obiettivo di rendere la Svizzera neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050 e di ridurre a zero le emissioni di gas a effetto serra.

Il controprogetto indiretto è più risolutivo e pragmatico dell’iniziativa originale che esige l’abbandono dei combustibili e carburanti fossili entro il 2050. L’adozione del controprogetto dovrebbe avere effetti positivi sull'economia nazionale, in quanto prevede un sostegno finanziario per i risanamenti energetici e i progetti di teleriscaldamento. In generale, le misure nel settore degli immobili sono un tassello importante nel raggiungimento delle emissioni nette pari a zero. Solo ristrutturando parzialmente o completamente i vecchi edifici o, dove le condizioni locali lo consentono, sostituendoli con nuove costruzioni a impatto climatico zero, la Svizzera raggiungerà i suoi obiettivi climatici entro il 2050.

Al momento, tuttavia, il tasso annuo di risanamento in Svizzera è inferiore all’1%. Solo se riusciremo a portarlo al 2 o 3%, sarà possibile raggiungere nel 2050 la neutralità dal punto di vista climatico nel settore degli immobili. Per ottenere questo risultato, è necessario rimuovere le regolamentazioni e gli ostacoli burocratici esistenti nel processo di pianificazione e costruzione. Per questo motivo la SSIC è particolarmente impegnata a semplificare e accelerare le procedure di rilascio delle licenze edilizie per i risanamenti energetici completi degli edifici e per i nuovi edifici sostitutivi. La SSIC ha presentato una proposta in tal senso insieme ad altre associazioni di categoria nell’ambito della revisione della Legge sul CO2.