L'obbligo di mantenere la pace del lavoro vale anche per l’Unia - i sindacati non hanno un diritto generale di accedere ai cantieri

L'attuale contratto nazionale mantello (CNM) rimane in vigore fino al 31 dicembre 2022, ma la SSIC sta ricevendo già ora sempre più segnalazioni di visite ai cantieri da parte del sindacato Unia. Il servizio giuridico è a conoscenza di diversi casi in cui i dipendenti dell’Unia hanno preteso l'accesso ai cantieri per chiarire i presunti bisogni dei dipendenti per quanto attiene al CNM.

A questo punto è opportuno ricordare che non esiste un diritto generale per i sindacati di accedere a un cantiere. In primo luogo, il proprietario del fondo determina chi può entrare nella sua proprietà. Quando l’impresario costruttore riceve un incarico di costruire, il cantiere diventa «il suo luogo di lavoro», anch’esso protetto. Di conseguenza, non solo il proprietario del fondo, bensì anche l'impresario costruttore, esercitano il diritto di inviolabilità del domicilio. I diritti costituzionali come la libertà di riunione e di informazione possono essere esercitati anche in altri modi.

Inoltre, per ragioni di sicurezza tali visite sui cantieri non devono essere permesse facilmente. D’altronde, tali visite da parte dei sindacati non devono interferire nel processo del lavoro, per cui devono essere pianificate durante le pause di lavoro e all’esterno del cantiere. Vale la pena di definire, in questo caso, delle regole chiare (visite durante le pause e all’esterno dell’area del cantiere ecc.) con i membri del sindacato, poiché l’esperienza dimostra che, in un modo o nell'altro, essi non si lasceranno dissuadere dall’effettuare delle visite, arrecando eventualmente solo danni inutili.

Il CNM, dichiarato di obbligatorietà generale da parte del Consiglio federale, è ancora in vigore. Vige quindi l'obbligo di mantenere la pace del lavoro, convenuto nel contratto (cfr. art. 7 CNM). Non c'è quindi alcun motivo per cui i sindacati svolgano una «campagna d'informazione» sui cantieri, perturbando così le attività (durante l'orario di lavoro) e/o mettendo in pericolo la sicurezza sul lavoro.

D’altro canto, i rappresentanti dei lavoratori sono liberi di informare i lavoratori sui loro diritti. Tuttavia, questo è facilmente possibile dopo il lavoro o durante la pausa pranzo, per esempio in un ristorante nei pressi del cantiere, ma non sul cantiere stesso.

Se anche voi doveste ricevere delle viste da parte dei rappresentanti sindacali sui vostri cantieri, chiedete gentilmente il motivo della visita e riferite con calma ma con fermezza di usufruire degli orari adeguati, dunque quelli al di fuori dall'orario di lavoro. È anche consigliato informare la SSIC.

Dipartimento Politica padronale e Servizio giuridico della Società Svizzera degli Impresari-Costruttori (SSIC) all’indirizzo [email protected] oppure al numero di tel. +41 58 360 76 76.

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